Leonardo torna protagonista alla Biblioteca Reale di Torino con 13 opere che saranno visitabili nel caveau fino al 9 luglio. “Quello che è straordinario è che forse è l’unica mostra così importante, senza prestiti” commenta il sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi.
Sgarbi: "Torino capitale della cultura"
“Una mostra che parla dal ventre della Biblioteca Reale. Torino è una tra le capitali della cultura che sa fare una mostra facendo riferimento solo al proprio patrimonio. Assistiamo così a una mostra che aggiunge al centenario del 2019elementi che non conoscevo, non c’è bisogno di fare prestiti, si fa riferimento dal proprio ventre”, ha aggiunto Sgarbi.
In mostra fino al 9 luglio
Tra i disegni, le incisioni, le antiche carte geografiche spiccano il celebre Autoritratto a sanguigna, ma anche il Volto di Fanciulla, la Testa virile di profilo incoronata d’alloro e il Codice sul Volo degli uccelli.
Un percorso che segue gli avvenimenti che hanno scandito la vicenda umana del genio di Vinci a partire dal 1452 fino al 1519. Si espande poi agli altri avvenimenti che segnarono un’epoca sul cui sfondo si muovevano nomi come Lorenzo de’ Medici, Cesare Borgia, Michelangelo e Raffaello.
Per info: https://museireali.beniculturali.it/