Importanti novità in vista per Parella: la Città di Torino e GTT, infatti, hanno intenzione di riorganizzare il trasporto pubblico locale verso il quartiere. Il piano è stato presentato mercoledì sera durante una seduta della II Commissione della Circoscrizione 4.
Gli obiettivi
A dettare la linea è l'assessora ai trasporti Chiara Foglietta: “L'obiettivo della Città - ha spiegato – è in generale quello di aumentare l'accessibilità, la sostenibilità e il comfort delle linee. Per quanto riguarda i collegamenti con Parella ci sono state segnalate alcune criticità: la nostra proposta vuole migliorare gli interscambi con le linee prioritarie come la metropolitana, la linea 13 tram e il servizio ferroviario metropolitano, che nella configurazione attuale riteniamo non siano allettanti verso la cittadinanza”.
La proposta di modifica
I funzionari di GTT hanno poi illustrato nel dettaglio le modifiche ideate. La più importante riguarda la soppressione totale della linea 13N, con la conseguente “deviazione” dell'attuale percorso della linea 71: quest'ultima, infatti, dal termine di corso Monte Grappa svolterebbe a sinistra anziché a destra, percorrendo poi tutta via Servais fino all'attuale capolinea del 13N verso corso Sacco e Vanzetti. Il tratto “tagliato” dalla 71 verrebbe invece coperto dalle modifiche alla linea 65, che dall'incrocio tra corso Monte Grappa e via Asinari di Bernezzo/via Valentino Carrera verrebbe deviato verso via Michele Lessona per poi proseguire fino alla stazione di Porta Susa riducendo la frequenza da 25 a 13 minuti.
Le ricadute
Secondo i proponenti, queste soluzioni permetterebbero di avere ricadute positive soprattutto in termini di collegamenti tra le linee: “Questa soluzione - hanno sottolineato da GTT – permetterebbe di collegare in modo più efficace Parella con la linea 1 della metropolitana grazie alla linea 71 e con la linea 13 tram grazie alla 65 e alla stessa 71, consentendo di avere anche un collegamento diretto con il servizio ferroviario metropolitano proprio attraverso la 65. Così facendo, verrebbe inoltre creata un'unica zona di interscambio tra 13, 65 e 71 all'incrocio tra corso Monte Grappa e via Nicola Fabrizi.
Il tutto, infine, senza creare particolari disagi alla cittadinanza: “Il servizio – hanno concluso – sarebbe più performante grazie all'eliminazione di linee corte e poco appetibili come la 13N, dando maggiori possibilità di interscambio e migliorando la regolarità dei passaggi della linea 71 grazie alla riduzione chilometrica del percorso. La percentuale di passeggeri che attualmente insiste sulle fermate che verrebbero cancellate, infine, sarebbe solo dello 0,8% rispetto all'intera capacità, mentre la distanza pedonale da percorrere dalla tratta lasciata scoperta della linea 65 per raggiungere il 13 sarebbe al massimo di 300 metri”.