“Libri 0 – Armi a tracolla 1”: è questo il malinconico sfogo di Associazione Arteria a causa dello spostamento forzato del progetto Bibliomigra, biblioteca interculturale itinerante promossa insieme ad altre iniziative di animazione di strada sui territori di Barriera di Milano e Aurora.
Lo “sfratto”
Bibliomigra è stata “sfrattata” dall'annunciata presenza dell'esercito in “piazzetta Montanaro” (lo slargo pedonale presente all'incrocio tra via Montanaro, corso Palermo e via Sesia dietro la chiesa “Maria Regina della Pace”): “La nostra Bibliomigra - dichiarano i volontari di Arteria – da oggi si troverà in piazza Foroni angolo corso Palermo: dispiace per M., T, e per tutte le persone che vivevano lì e con cui, con la scusa di un libro da leggere, avevamo cominciato a costruire una relazione, ma che non abbiamo più visto”.
Un'altra ricetta per il quartiere
Dall'associazione propongono un'altra “ricetta” per il futuro del quartiere: “Anche se – concludono - molte persone si sono dette contente di questo intervento, non smettiamo di pensare che la soluzione a complessi fenomeni sociali non sia la militarizzazione del territorio. Se la stessa spesa pubblica fosse destinata a psicologi, mediatori, educatori, operatori socio sanitari, bibliotecari... forse le cose andrebbero diversamente”.