Di recente Arweave (AR) ha fatto parlare molto di sé nel mercato delle criptovalute, visto il rialzo di oltre il 25% nelle ultime 24 ore, che ha portato AR a valere $29,59. Sembra che, tra le motivazioni di questa salita ci sia il lancio della sua nuova blockchain, Arweave AO, che punta a significativi miglioramenti della scalabilità.
Chi vuole investire senza correre grossi rischi in progetti nuovi e interessanti, che in potenza possono dare ritorni anche da subito, può valutare il nuovo Scotty the AI, protagonista di una prevendita che ha raggiunto il traguardo di $1 milione, grazie all’uso dell’intelligenza artificiale allo scopo di rendere il settore crypto più sicuro per tutti.
VAI ALLA PREVENDITA DI SCOTTY THE AI
Arweave: di cosa si tratta?
La rete Arweave equivale a Bitcoin, ma si occupa di dati, in quanto è una rete permanente e decentralizzata all'interno di un registro aperto. L'archiviazione permanente ha molte applicazioni: dalla conservazione dei dati più importanti, all'hosting di app web realmente decentralizzate e che si possa dimostrare siano neutre.
Il protocollo di Arweave è stabile, maturo e ampiamente adottato e il suo ecosistema è completamente decentralizzato.
Arweave sale del 25% nelle 24 ore: perché?
AR è aumentato del 25% nelle ultime 24 ore grazie al rilascio del testnet di Arweave AO, raggiungendo quota $29,59. L'architettura modulare di Arweave AO lo distingue dalle altre, consentendo elevati volumi di transazioni e un’elaborazione parallela.
La fase di test di Arweave AO prevede la valutazione di componenti critici come il Gateway Address Registry (GAR) e l'incentivazione della partecipazione attraverso AR.IO Testnet. Il coinvolgimento della comunità è fondamentale, infatti gli appassionati sono incoraggiati a creare gateway, garantendo la diversità e la resilienza della rete.
Si tratta di una chain costruita sopra il suo sistema di archiviazione on-chain e che ora è disponibile anche in testnet pubblica. Il progetto è ambizioso in quanto vuole offrire una chain che sarà in grado di battere le performance di tutte quelle attualmente sul mercato.
Altro fattore interessante, sono le capacità di supporto per tutte le tecnologie smart contract esistenti e il supporto per diversi protocolli. Sarà possibile inoltre, secondo quanto afferma Williams, co-fondatore del progetto, costruire blockchain compatibili EVM, quindi con gli standard di Ethereum su Arweave AO, con il supporto che sarà esteso anche ad altre virtual machine.
Secondo quanto affermato dallo stesso Williams, l’altra differenza con il grosso delle chain in circolazione è che si potrà costruire avendo alla base un protocollo di storage importante e solido. Il boom di AR è effettivamente di quelli importanti, tenendo conto anche del fatto che Arweave ha una capitalizzazione di mercato già importante, pari a quasi $1,9 miliardi.
Intanto c’è un nuovo progetto che vuole far parlare di sé e che può attirare l’attenzione degli utenti più volti a investire in progetti con probabili ritorni immediati: Scotty the AI è una crypto AI che usa l'intelligenza artificiale per rendere più sicuro il settore delle criptovalute.
Scotty the AI unisce blockchain e intelligenza artificiale per rendere sicuro il settore delle criptovalute
Chi vuole individuare un nuovo progetto al quale valga la pena dare un’occhiata, può prendere in considerazione Scotty the AI, una meme coin che unisce l’intelligenza artificiale e la tecnologia blockchain per migliorare la sicurezza e l’integrità del settore delle criptovalute.
Il progetto ha intenzione di analizzare dati complessi sulla blockchain e individuare pattern utilizzando proprio l’intelligenza artificiale. Ma SCOTTY è molto più di una semplice meme coin in quanto è dotata di utilità grazie a tre elementi.
Lo Scotty Swap è il primo, ovvero un tool che permette ai detentori di SCOTTY, il token nativo del progetto, di accedere a tutti gli strumenti utili per lo swap dei token nativi. La Scotty Chat è invece una piattaforma attraverso la quale è possibile fare domande relative alle crypto e alla blockchain e che si basa su un chatbot.
In ultimo, ma non per importanza, c’è lo staking, con un APY attuale del 120%, che permette ai detentori di SCOTTY di ottenere un introito passivo. Scotty the AI inoltre ha una fornitura totale fissa a 1.234.567.890 token, in modo da garantire la scarsità del token e potenzialmente farne aumentare il valore nel tempo.
Secondo la tokenomica, Il 30% dell’offerta è destinato alla prevendita che al momento vede SCOTTY a $0,0063; il 70% restante è invece ripartito tra le spese per lo sviluppo del progetto, le ricompense per lo staking, il marketing e i listing su CEX e DEX exchange.
SCOTTY sarà dedicato al 100% alla community, che è la parte centrale del progetto, in quanto il team ha rinunciato alla proprietà dello smart contract e non detiene per sé parte della fornitura. La roadmap è invece suddivisa in tre fasi e prevede il lancio delle campagne di marketing, i listing e, nella parte finale, il lancio dei vari tool, ovvero Scotty Swap e Scotty Chat.
Per partecipare alla prevendita di SCOTTY sarà necessario scaricare un wallet crypto compatibile con la prevendita di Scotty the AI, come MetaMask, e poi scambiare ETH o USDT con i token desiderati o ancora usare una carta bancaria.
Chi lo vuole, può sfruttare da subito il meccanismo di staking, cliccando sul tasto “Buy and stake” e non su “Buy”. Le opportunità offerte dal progetto sono notevoli, anche perché appartiene al settore delle crypto AI che tende a espandersi nel prossimo futuro: dare un’occhiata al progetto può essere una buona idea per un investimento con un piccolo ingresso.