Dopo l'inaugurazione di ieri in presenza della madrina, Maria Grazia Cucinotta, il Lovers Film Festival entra nel vivo con la sua 39^ edizione.
Mercoledì 17 aprile, ospite d’onore sarà Rupert Everett – protagonista di numerosi titoli di successo quali Cortesie per gli ospiti (di Paul Schrader, 1990), Dellamorte Dellamore (di Michele Soavi, 1994), Prêt-à-Porter (di Robert Altman, 1994), Il matrimonio del mio migliore amico (1997, di P.J. Hogan), Sai che c’è di nuovo? (di John Schlesinger, 2000) e Napoleon (di Ridley Scott, 2023) – attore, tra i più amati della sua generazione, che verrà insignito della Stella della Mole, il premio che il Museo Nazionale del Cinema attribuisce a personalità che hanno lasciato un segno indelebile nel mondo del cinema e non solo.
Rupert Everett, poi, alle 18,15, al Cinema Massimo in sala Soldati introdurrà, insieme al giornalista ed esperto Vincenzo Patanè, The Scandalous Adventures of Lord Byron (Regno Unito, 2009, 95’) di Michael Waldman, la pellicola che segue le orme di Lord Byron: un documentario di Channel 4 in cui il celebre attore britannico è il narratore sulle sue tracce. Ingresso gratuito.
Alle 17, in sala Rondolino, a margine della proiezione di In &Out Vladimir Luxuria dialogherà con Angelo Perrone su come si costruisce il successo mediatico di un film.
Alle19,30, prima della proiezione di Riley, in sala Cabiria, ci sarà Guglielmo Scilla il primo Digital Creator italiano, divenuto portavoce della generazione Millennial.