"Le forze di minoranza in Consiglio Regionale esprimono la loro profonda indignazione per quanto accaduto oggi nella seduta della II Commissione consiliare, convocata per discutere le linee guida dell’urbanistica. Ancora una volta, la maggioranza si è presentata impreparata e priva del numero legale, dimostrando una totale mancanza di rispetto nei confronti delle istituzioni e dei cittadini. Il Presidente non ha neppure inteso mettere in votazione la richiesta di sospensione della seduta presentata dalla minoranza, nel totale disprezzo delle norme democratiche.
"E’ inaccettabile che tutte le forze di maggioranza non siano presenti durante la relazione dell'Assessore, in un momento cruciale per discutere temi fondamentali per lo sviluppo urbanistico della nostra regione, alla luce oltretutto della bocciatura da parte della Corte costituzionale di alcuni articoli della precedente legge urbanistica della giunta Cirio.
"In segno di protesta e per sottolineare la gravità della situazione, tutte le forze di minoranza hanno deciso di abbandonare la seduta, non potendo più tollerare una gestione così superficiale e disinteressata dei lavori consiliari. Già nelle scorse settimane più volte abbiamo garantito lo svolgimento delle commissioni nonostante l’assenza dei partiti di maggioranza. La prossima settimana non sarà convocato il consiglio regionale per assenza di provvedimenti di giunta, nella seduta consiliare di ieri, terminata già ad inizio pomeriggio, è stata necessaria una sospensione per attendere l’arrivo di almeno un assessore.
"Questo atteggiamento del centro destra dimostra un preoccupante disinteresse verso le esigenze dei cittadini e il corretto funzionamento delle istituzioni. Le forze di maggioranza hanno il dovere di garantire il regolare svolgimento dei lavori, soprattutto in un momento in cui non mancano temi di grande importanza per il futuro del nostro territorio.
"È ora che la maggioranza si assuma le proprie responsabilità e si faccia tornare la voglia di lavorare". I gruppi consiliari PD, AVS, M5S, SUE