A Torino tram e bus viaggeranno più rapidi grazie alla priorità semaforica. Per migliorare l’efficienza del trasporto pubblico locale, la Città punta su passaggi più frequenti e minor tempo di attesa alle fermate: da qui la decisione di potenziare questo servizio, che permettere di garantire il semaforo verde ai mezzi pubblici.
Dove verrà messa
Una buona notizia per chi quotidianamente sceglie di spostarsi nel capoluogo con una modalità più green. Dopo i risultati ottenuti negli scorsi anni, il Comune vuole estendere la priorità semaforica “sulle linee principali n.13, 55 e 56, nonché sulla nuova tratta della linea 10 in particolare sul nodo di piazza Baldissera e sul tratto nord della piazza sino al capolinea”.
Ad annunciarlo l’assessore alla Mobilità Chiara Foglietta, rispondendo ad un’interpellanza del consigliere della Lega Giuseppe Catizone. Durante la seduta, l’esponente della giunta ha fatto il punto anche sulle telecamere nelle corsie preferenziali.
Crollo dei passaggi
Al momento a Torino ne sono accese nove – tre in corso Vittorio ed altrettante in largo Orbassano e corso Potenza. “Rispetto a quanto rilevato a novembre 2024,– ha precisato – ad oggi risulta una riduzione di transiti “sospetti”. Un vero e proprio crollo: se prima quotidianamente si registravano 12.350 passaggi nelle parte di strada riservata al trasporto pubblico, oggi sono 886 (-92,63%).
“Non siamo contrari – ha replicato il consigliere della Lega Giuseppe Catizone - alle corsie preferenziali per incrementare la velocità commerciale dei mezzi pubblici, ma tutto ciò deve avvenire con il buonsenso. Bisogna tenere contro delle peculiarità strutturali delle strade, senza indurre in errore gli automobilisti”. “Questa Giunta, in alcuni casi, ha cercato forzature che hanno complicato la vita ai torinesi: vedi corso Sommelier, via Vanchiglia o corso Orbassano”.