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Cultura e spettacoli | 10 giugno 2025, 15:12

Mario Merz Prize 2025: corpi e questioni sociali, in mostra i cinque finalisti della quinta edizione

Appuntamento fino al 21 settembre. A scegliere il vincitore sarà il pubblico e la giuria finale. Domani al via dei festeggiamenti per i 20 anni della sede di via Limone

Mario Merz Prize: corpi e questioni sociali, in mostra i finalisti della quinta edizione

Mario Merz Prize: corpi e questioni sociali, in mostra i finalisti della quinta edizione

Alla Fondazione Merz fino a domenica 21 settembre, si potrà visitare la mostra collettiva dei finalisti della quinta edizione del Mario Merz Prize, settore arte, a cura di Giulia Turconi.

I cinque protagonisti

I protagonisti dell’esposizione sono Elena BellantoniMohamed BourouissaAnna FranceschiniVoluspa Jarpa e Agnes Questionmark. Obiettivo della mostra, è generare riflessioni e critiche sulla società contemporanea, un luogo di confronto e di dialogo aperto.

Il percorso in mostra si sviluppa tra i differenti lavori presentati dai cinque finalisti, che si distinguono nella ricerca artistica e nella scelta dei materiali, condividendo tuttavia alcuni temi, come l’attenzione al corpo e a importanti questioni sociali attuali. I lavori presentati offrono un’immersione totalizzante da parte del visitatore, il quale viene invitato a mettersi in gioco alla ricerca di una propria interpretazione della società contemporanea, che per ogni artista si concentra su uno specifico aspetto e sfumatura diversa.

In mostra 

L’esplorazione parte con l’installazione video di Elena Bellantoni, una riflessione importante e significativa sulle rivolte popolari, in particolare in quattro paesi collegati tra loro dalla breadline, la “strada del pane” in cui quest’ultimo elemento assume una valenza sociale e culturale. Nell’installazione di Agnes Questionmark, l’artista mette in gioco il proprio corpo che diventa un veicolo politico sfidando i rapporti di potere all’interno della nostra società attuale.

Voluspa Jarpa accoglie il pubblico in una esperienza sinestetica alla scoperta dei diversi elementi che costituiscono il suo lavoro, in cui la vista, insieme all’udito, evocano gli eventi e il loro riverberare tra il passato, il presente e il futuro. Anna Franceschini ritorna all’immagine del corpo rappresentato sotto forma di macchina, anche qui il movimento è centrale collegandosi tuttavia alla sua natura cinematografica, con l’obiettivo di confermare che il cinema e la sua illusione si possano trovare anche altrove.

Infine, Mohamed Bourouissa conferma l’attenzione al corpo e ai temi sociali come protagonisti indiscussi dell’esposizione. Nel suo lavoro video, l’artista esplora la nozione di controllo, l’espropriazione del corpo e le relazioni di dominio all’interno dello stato. Questa riflessione viene poi concretizzata attraverso le sculture in alluminio fuso in cui le tracce e le azioni che il corpo subisce vengono evocate rilasciando la tensione a lungo trattenuta.

I finalisti della quinta edizione 

Per la sezione musicale del premio, il concerto dei finalisti della quinta edizione del Mario Merz Prize, Arturo Corrales, Natalia Domínguez Rangel e Luigi Morleo, è in programma per domenica 29 giugno 2025 presso la Cantina Ulmo, a Sambuca di Sicilia.

Una giuria finale, insieme al voto del pubblico, sceglierà il vincitore di questa quinta edizione del Mario Merz Prize. A partire dall’11 giugno, il pubblico potrà partecipare attivamente alla selezione dell’artista vincitore esprimendo la propria preferenza attraverso il portale dedicato www.mariomerzprize.org.

I 20 anni della Fondazione

La Fondazione Merz celebra vent'anni di attività a partire da mercoledì 11 giugno 2025 con una serata che segna l’inaugurazione delle mostre Mario Merz Prize 5 – Shortlist Art Exhibition e Mio caro padrone domani ti sparo. Durante l’evento si svolgerà una performance dell’artista Agnes Questionmark, insieme alle azioni di Domenico Antonio Mancini e Francesca Cornacchini.

Il DJ set di DJ Falafel e Qusay Awad accompagnerà l’evento, creando un’atmosfera coinvolgente e suggestiva. La serata è a ingresso libero.

Chiara Gallo

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