Si è concluso nei giorni scorsi l'ultimo intervento del progetto Nichelino Lights Up, con la realizzazione del murale in via San Matteo. Un'opera dipinta interamente da ragazze e ragazzi nichelinesi tra 12 e 20 anni, cresciuti proprio grazie alle iniziative create per dare protagonismo alle nuove generazioni.
"Non solo un murale, ma arte e cura collettiva"
"Non è solo un murale, è educazione, cultura, arte e cura collettiva. Perché i muri parlano, eccome se parlano. E oggi raccontano una storia nuova, scritta da chi di solito non ha voce", ha spiegato l'assessore alle Politiche giovanili Fiodor Verzola.
Le tematiche scelte sono quelle della musica e del rapporto tra giovani e social network, affrontate dal punto di vista di questi giovani, con consapevolezza e creatività, con la volontà di ribadire che non è lo strumento a essere pericoloso, ma l’uso che se ne fa.
Verzola: "Cambiare la città dal basso, a colori"
"Questo murale è il segno tangibile di una città che cambia volto attraverso il protagonismo giovanile, la bellezza, l’arte e l’educazione civica", aggiunge l'assessore Verzola. "Una città che scommette sulle ragazze e sui ragazzi e dà loro spazio, fiducia, strumenti e libertà creativa. Questo è Nichelino Lights Up. Questo è il nostro modo di cambiare la città. Dal basso, insieme, a colori".