Nove incontri che hanno come punto di partenza la condizione dei figli e delle figlie dei detenuti e il legame con i loro genitori. Un percorso dedicato alla genitorialità, con riflessioni ed esperienze sul rapporto tra genitori detenuti e figli e per far crescere nuove competenze trasformando l’esperienza teatrale in un linguaggio capace di trasmettere emozioni, affetti e responsabilità.
Da questa prospettiva si svilupperà il percorso di nove incontri proposto a partire dal 4 novembre dall’Associazione Teatro e Società nell’ambito del progetto “Liberi Legami”. Utilizzando lo strumento dei laboratori di teatro si affronteranno temi come la progettazione e la conduzione di attività, le strategie per stimolare l’interesse e la partecipazione delle persone ristrette, il valore che momenti di apertura alla poesia e all’arte possono avere per chi vive una condizione di restrizione e per i loro familiari.
Il percorso, proposto gratuitamente a attori, educatori e operatori penitenziari, offrirà la possibilità di mettersi in gioco in prima persona sperimentando: la difficoltà di catturare l’attenzione, la soddisfazione di sentirsi coinvolti, la sorpresa di scoprire nuove capacità, il piacere del riconoscimento da parte del gruppo.
Grazie all’osservazione e alla sperimentazione di questi metodi, ogni partecipante potrà immaginare il proprio futuro intervento educativo o relazionale con l'utilizzo del teatro e delle sue sfaccettature, all'interno del carcere.
La partecipazione al percorso è gratuita e prevede 9 incontri:
• ogni martedì a partire dal 4 novembre 2025
• dalle ore 17 alle ore 20
DOVE: Via Madonna Della Salette 20
ISCRIZIONI ENTRO IL 27 OTTOBRE 2025
Info e prenotazioni: prenotazione@teatrosocieta.it - tel. 392 290 6760