Il 19 maggio presso il salone pluriuso G. Mino di Chiaverano, alle 19.45, le socie dell’Inner Wheel Club di Ivrea invitano a partecipare alla cena di raccolta fondi per finanziare due progetti accomunati dalla parola autonomia.
Il primo riguarda il “POLO”, un progetto nato a Fianarantsoa, Madagascar, nel 2005 e finanziato in Italia dalla Onlus Averiko, per una casa-famiglia che accoglie alcuni ragazzi di strada dando loro vitto, alloggio, istruzione di qualità e assistenza fino alla maggiore età. Quest’anno tre ospiti di “Polo”, Bao, Patrizia e Bosco, che hanno raggiunto la maggiore età, si sono diplomati e hanno trovato un lavoro. L’obiettivo del service è quello di aiutarli a “mettere su casa” ed iniziare con dignità la loro vita lavorativa autonoma.
Il secondo progetto è a favore del “PICCOLO CARRO” di Chiaverano. Questa associazione ONLUS di volontari, nata 15 anni fa, ha come finalità quella di accompagnare e sostenere nel loro cammino ragazzi con vari tipi di disabilità. Per il “Piccolo Carro”, la Stella Polare è riuscire a dare alle persone disabili uno spazio e un’opportunità per manifestare e migliorare le proprie capacità. Quello delineato è un percorso personalizzato che ha come meta il raggiungimento dell’autonomia individuale nell’ottica dell’integrazione comunitaria, secondo principi antroposofici di ispirazione steineriana. Il lavoro è uno degli obiettivi di questo cammino. In questo senso, l’itinerario prevede lo svolgimento di attività di giardinaggio, tessitura, ceramica, falegnameria, sempre sotto l’occhio attento e affettuoso di un volontario. L’Associazione sta attualmente vivendo una fase di evoluzione: i fondatori, infatti, nell’ottica di un naturale sviluppo dell’obiettivo originario, vorrebbero acquisire un edificio per una futura casa comune che permetta un’ulteriore maturazione dei ragazzi. Questa casa albergo protetta dovrebbe in parte autoalimentarsi, i ragazzi con il loro lavoro potranno collaborare alla gestione della struttura stessa creando una comunità abitativa che possa essere anche una risposta al problema del “dopo di noi”.
Chi è interessato a partecipare alla serata e/o a contribuire può scrivere all’indirizzo e-mail: iiw.it.ivrea@gmail.com. I biglietti possono essere acquistati presso la Libreria Mondadori, Piazza Freguglia 13, IVREA – Tel. 0125 425708