"Mi aspetterei che di fronte a una parte di coloro che hanno organizzato la piazza del 10 novembre il Governo sciogliesse le riserve per quanto riguarda il via libera sulla realizzazione dell’opera e sul tunnel di base. Temo però che ciò non avvenga, ma mi auguro di essere clamorosamente smentito: sarei pronto a dire 'viva Toninelli'”.
Così il Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino commenta l’invito - per il 5 dicembre - da parte del premier Giuseppe Conte, del suo vice Luigi Di Maio e del ministro Danilo Toninelli alle categorie produttive che hanno partecipato alla manifestazione Sì Tav di due sabati fa.
Chiamparino ha poi voluto sottolineare "l’assoluta mancanza di rispetto istituzionale con cui sta lavorando questo governo, che procede o per filiere di appartenenza politica oppure cercando di rapportarsi direttamente con una parte delle piazza, ignorando quelle che sono le regole minime di una democrazia partecipata e libera, cioè che ci sono istituzioni che fino a prova contraria rappresentano i cittadini".
"Nella fattispecie - ha proseguito il Governatore - sono sei mesi che aspetto, ad esempio, di ricevere risposte sull’Asti-Cuneo, senza riceverne alcuna."