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Attualità | 08 febbraio 2020, 13:22

Pinerolo e la sua collina si potranno ammirare dal campanile di San Maurizio (FOTO)

Venerdì 14 verranno inaugurati le scale restaurate e il nuovo solaio panoramico, sotto la torre campanaria

La vista sulla collina dal nuovo solaio del campanile di San Maurizio

La vista sulla collina dal nuovo solaio del campanile di San Maurizio

Da venerdì prossimo, il 14 febbraio, si potrà ammirare Pinerolo e la sua collina dall’alto, grazie al restauro delle scale del campanile della basilica di San Maurizio, che permette di accedere alle quattro bifore.

L’inaugurazione si terrà alle 16,30 alla presenza del vescovo Derio Olivero e del sindaco Luca Salvai.

L’idea di restaurare e rifunzionalizzare il campanile è partita a fine 2016 con il parroco di allora, don Massimo Lovera, e l’aiuto dell’architetto Manuela Ghirardi. I lavori sono stati affidati all’impresa Depetris Simone e dal primo luglio scorso il cantiere è stato accompagnato dal progetto artistico “Luce tra città e paesaggio”, frutto della collaborazione tra il progetto artistico Avant-derniére pensée, il Comune e Studio Play!, un gioco luminoso che ha scandito l’intervento e dato temporaneamente nuova luce al campanile di uno dei monumenti simbolo della città.

Il restauro è stato possibile grazie a due contributi da Compagnia di San Paolo e Fondazione Crt e uno stanziamento decisivo della Cei, con l’8X1000, consentendo anche di estenderlo alle coperture dell’abside e del presbiterio.

«Le scale interne erano completamente devastate ed erano da consolidare – racconta Ghirardi –. Mancavano anche alcuni gradini e parapetti lignei, tanto che stava diventando complicato persino mandare su i manutentori delle campane e dell’impianto di illuminazione di proprietà del Comune».

 

Per porre rimedio ai vari problemi, è stata realizzata un’anima in ferro a sostegno dei gradini e le travi sono state affiancate da putrelle in ferro che sostengono il peso: mentre i gradini sono stati smontati e sistemati e quelli mancanti o danneggiati sono stati sostituiti con legno nuovo, ma dall’aspetto antico. Infine l’opera che permetterà di godere un panorama unico: è stato realizzato un solaio sotto la torre campanaria, all’altezza delle quattro bifore, da dove si può apprezzare il panorama e fare delle foto grazie a delle griglie che si aprono e si chiudono. Il solaio si trova a un’altezza di circa 23 metri, quando tutto il campanile, guglia compresa arriva a circa 45. Eretto tra il 1322 e il 1326, originariamente il campanile era staccato dalla basilica, ma è stato inglobato nella navata laterale nel 1518, quando San Maurizio è stata ampliata. La gestione delle visite guidate è stata affidata all’associazione Arco, che organizzerà eventi mirati o visite per gruppi. Informazioni e prenotazioni (per gruppi): ufficioturismo@diocesipinerolo.it o arco.pinerolo@gmail.com.

 

Marco Bertello

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