Arti visive, musica, tech, talk e podcast nel nuovo palinsesto interamente digitale delle OGR: prende il via Open Sessions, strutturato in quattro rubriche – OGR Art Corner, OGR Good Vibes, OGR Tech & Social District e OGR Public Program – pensate per far evolvere la mission delle Officine Grandi Riparazioni di Torino come istituzione per l’innovazione culturale, tecnologica, sociale attraverso sinergie locali e internazionali.
Tutte le anime delle OGR trovano espressione nelle attività online, grazie a rubriche e contenuti inediti sviluppati ad hoc per il digitale.
Nuove commissioni artistiche, eventi divulgativi, mostre, interviste, tour virtuali. Dagli appassionati d’arte e di tech, passando per le famiglie e i semplici curiosi, OGR Open Sessions è un progetto di Lifelong learning per tutti i tipi di pubblici.
Con un’attenzione particolare all’accessibilità, i contenuti, editati per favorire la fruizione di pubblici con necessità specifiche, saranno pubblicati in differita sul canale YouTube delle OGR Torino.
"Network, connessioni, flussi informativi sono i binari ad alta velocità su cui viaggiare nella contemporaneità sempre più digital. Il nuovo palinsesto delle OGR va in questa direzione, favorendo l'interazione tra persone e istituzioni glocal in ambiti come la cultura, il tech, l’innovazione, essenziali per la ripartenza – dichiara il Direttore Generale delle OGR Massimo Lapucci –. Tra spazi fisici di produzione dei contenuti e condivisione online, prende il via ‘Open Sessions’ per aprire le OGR alla contaminazione di idee e identità, stimolando e valorizzando il potenziale innovativo degli artisti e la creatività degli imprenditori che progettano il futuro, lungo traiettorie destinate a incrociarsi”.
“Questo periodo di necessario distanziamento sociale ci dà l'opportunità per ragionare sulla nostra mission, sui nostri obiettivi e di mettere in campo soluzioni innovative e tecnologiche da applicare ai diversi mondi che abitano quotidianamente le OGR. Dunque non lasciamo il nostro pubblico con un semplice arrivederci, ma piuttosto coltiviamo e implementiamo questa relazione offrendo contenuti inediti, pensati appositamente in formato digitale ma pronti per essere rimodulati su una frequentazione in presenza non appena sarà possibile farlo”, racconta Fulvio Gianaria, presidente Ogr.