La Città di Torino aumenterà gli sconti sulle tariffe cimiteriali di esumazione (recupero resti mortali da terra) ed estumulazione (analoga operazione da loculo) del 10% in base alle fasce ISEE: ad annunciarlo, nel corso della presentazione del bilancio previsionale e del documento unico di programmazione 2021-2023, è stato l'assessore Marco Giusta: “La decisione - ha dichiarato – è stata presa per rispondere ai bisogni delle famiglie che, a causa della situazione complessa dovuta alla pandemia, hanno subito una forte decrescita nella capacità di spesa”.
Nello specifico, le riduzioni passeranno dal 40 al 50% per la fascia tra gli 0 e i 13mila euro, dal 30 al 40% per la fascia 13-17mila e dal 20 al 30% per la fascia 17-24mila. Per quanto riguarda le subconcessioni è stata invece introdotta un rateazione a sei mesi per la fascia compresa tra i 24 e i 38mila euro: “A causa delle difficoltà di un numero sempre maggiore di famiglie, le imprese di onoranze funebri anticipano a proprie spese i costi relativi alla concessione dei loculi", ha aggiunto Giusta. "Per questo andremo incontro anche a chi solitamente non usufruisce di agevolazioni”. Verrà mantenuto, infine, l'investimento di 200mila euro per i funerali municipali.
Tra le novità più importanti del 2021 è degno di nota anche lo stanziamento di circa 250mila euro previsto dalla Regione Piemonte per i Centri del Protagonismo Giovanile: “L'idea – conclude l'assessore – è quella di stipulare un accordo di programma in cui la Città si farà carico di apportare delle migliorie ai CPG, nodi fondamentali per la promozione della cultura tra i giovani. Ringraziamo la Regione per questa importante opportunità”.
Da segnalare, infine, ulteriori 40mila euro per il progetto AxTO Vallette e l'avvio della formazione (grazie a una convenzione con l'Università di Torino) destinata alle forze dell'ordine per il contrasto alla violenza di genere.