L'obiettivo finale è quello di creare il MaaS (Mobility as a service, il sistema che permette di gestire tutte le tipologie di trasporto in modo integrato) a governance pubblica, ma nel frattempo la Città di Torino sta facendo grandi passi in avanti nella predisposizione di una piattaforma in grado di dare informazioni sempre più approfondite e in tempo reale sulla mobilità, dal trasporto pubblico locale ai mezzi in sharing.
MaTo - Muoversi a Torino, sviluppata da 5T e già online anche in versione mobile, diventerà presto un'applicazione ma lo sguardo è già proiettato verso il futuro.
Funzionalità e sviluppi futuri
A indicare gli sviluppi è l'assessora ai trasporti Maria Lapietra: “Le mappe e la geolocalizzazione - ha annunciato – consentono agli utenti di visualizzare in tempo reale la posizione dei mezzi e verificare la loro accessibilità a persone con disabilità o a ridotta mobilità. La creazione dell'app rappresenterà un passo in avanti importante e verrà affiancata da altre importanti innovazioni che daranno la possibilità di valutare l'utilizzo di tutti i mezzi alternativi all'auto privata: non solo autobus e tram ma anche biciclette, monopattini, taxi e motocicli; siamo orgogliosi di questo”.
Livelli di affollamento dei mezzi pubblici
La piattaforma MaTo sta ottenendo un buon successo, con 21mila visualizzazioni settimanali: “La tecnologia utilizzata - ha spiegato Maurizio Veronese di 5T – mostra i mezzi spostarsi in tempo reale sulla mappa con una frequenza di aggiornamento di circa 30 secondi, permettendo di visualizzare anche il loro livello di affollamento attraverso un cerchio blu o rosso. Il servizio è molto apprezzato dai cittadini, come dimostrato dai loro feedback, e ha raggiunto un buon livello di integrazione in ottica MAAS”.