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Moncalieri | 11 marzo 2021, 13:45

Il Pd lancia la petizione e rilancia: "Ospedale unico Asl To5 a Moncalieri"

I dem dicono di no a nuovi rinvii e alle ipotesi Villastellone e Cambiano: "L'area di Vadò è sicura"

locandina Pd per ospedale a Vadò

Il Pd lancia la petizione e rilancia: "Ospedale unico Asl To5 a Moncalieri"

Se la Regione Piemonte ha preso tempo, chiedendo all'Asl To5 i dossier relativi alle ipotesi Villastellone e Cambiano, i Radicali hanno chiesto che siano i sindaci a dare indicazioni sulla scelta dell'are, il Pd rilancia la soluzione Vadò e lancia una petizione per confermare la scelta di Moncalieri per edificare il futuro ospedale unico dell'area sud di Torino.

"La sanità pubblica è una priorità"

I dem hanno organizzato una petizione sia online (su change.org) sia nelle sedi di partito locali per sostenere la scelta che era stata fatta nel 2018 dalla giunta regionale (di centrosinistra) allora guidata da Sergio Chiamparino: "Tempi drammatici come quelli che stiamo vivendo hanno riportato al centro del dibattito pubblico il tema della sanità pubblica: vanto e orgoglio dell’intera nazione", si legge nel documento dei Dem.

"Non possiamo però dimenticarci che la risposta eccezionale del nostro sistema sanitario sia merito dei singoli professionisti sanitari, medici, infermieri, operatori sanitari e personale amministrativo che hanno dimostrato una resistenza titanica alla pandemia".

"No altri ritardi, sì a Vadò"

"Il personale sanitario della nostra ASL, attualmente impiegato nei presidi di Moncalieri, Chieri e Carmagnola ha dovuto reagire ad una situazione così grave e imprevista in strutture divenute, a causa del tempo, inefficaci e dispersive", prosegue la nota del Pd. "Per questo, oggi più di ieri, non possiamo tergiversare sulla costruzione del nuovo ospedale unico in zona Vadò”, dicendo no ad altri rinvii o ad ogni ipotesi diversa da quella di Moncalieri.

Massimo De Marzi

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