Ad appena otto giorni dalla vittoria elettorale al primo turno che gli ha regalato la conferma a sindaco di Nichelino per un altro quinquennio, ieri sera Giampiero Tolardo ha presentato la nuova Giunta che lo affiancherà nella guida della città.
Tra conferme e novità, giunta per metà rosa
Sarà una 'squadra di governo' che vedrà tre donne assessore su sei, con la votatissima Carmen Bonino vice sindaco, alla quale sono andate le deleghe per igiene urbana, manutenzione e verde pubblico, affari generali, trasparenza e anti-corruzione, servizi demografici. Conferme per Giorgia Ruggiero (terza età, quartieri, lavori pubblici, grandi eventi e polizia amministrativa) e Paola Rasetto (welfare e politiche dell’abitare e periferie, sanità, risorse umane), mentre sono maschili le due new entry assolute: 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐨 𝐃𝐢 𝐋𝐨𝐫𝐞𝐧𝐳𝐨, che si occuperà di trasporto pubblico, innovazione tecnologica, sport, arredo urbano, viabilità e mobilità sostenibile, mentre 𝐀𝐥𝐞𝐬𝐬𝐚𝐧𝐝𝐫𝐨 𝐀𝐳𝐳𝐨𝐥𝐢𝐧𝐚 ha preso il posto in Giunta di Valentina Cera in quota 'Nichelino in Comune, avendo raccolto un maggior numero di preferenze: avrà le deleghe per istruzione, agricoltura, edilizia e manutenzione scolastica, turismo, ecologia integrale, politiche internazionali, pace e gemellaggi, piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche. Con la curiosità che sarà lui, uomo, ad avere l'assessorato alle pari opportunità.
Confermato anche 𝐅𝐢𝐨𝐝𝐨𝐫 𝐕𝐞𝐫𝐳𝐨𝐥𝐚, che continuerà ad occuparsi di giovani, politiche animaliste, lavoro, aggiungendo anche le deleghe a commercio, attività produttive e protezione civile. Il sindaco Tolardo ha tenuto in carico a se bilancio, polizia locale, pianificazione strategica, cultura e valorizzazione del distretto di Stupinigi.
"Via ad un nuovo corso nel segno dell'unità"
Dopo i problemi che c'erano stati a metà del suo primo mandato, con le uscite di scena di Sara Sibona e Gabriella Ramello, seguite poi dallo strappo con il vice sindaco Filippo D'Aveni, stavolta Tolardo si augura cinque anni di lavoro "nel segno dell'unità e della coesione da parte della mia squadra", ha detto, citando Luciano Lana (a pochi giorni dal centenario della nascita dello storico sindacalista) per spiegare come immagina la Nichelino del futuro, che "dovrà vivere quotidianamente per difendere lavoro, civiltà, diritti ed eguaglianza".
Non sono mancati anche i riferimenti a coloro che non sono più in Giunta, dall'ex vice sindaco Michele Pansini (che ha scelto di fare un passo indietro, tornando a fare l'avvocato a tempo pieno) ad Antimo De Ruosi (che non è stato rieletto) a Valentina Cera (presente in Consiglio comunale ma non più assessora), con parole di particolare affetto per il presidente del Consiglio comunale Franco Ripani - presente in sala - memoria storica della politica a Nichelino, che ad 85 anni ha deciso di non correre più.
Possibile l'inserimento di un tecnico esterno
"Il primo obiettivo sarà far ricadere sulla città il maggior numero di finanziamenti e risorse possibili, rafforzando il dialogo con gli enti superiori, per poter intercettare anche alcune delle risorse del Pnrr", ha spiegato Tolardo, che non ha escluso di poter nominare un assessore tecnico esterno alla Giunta, in attesa che tra gli eletti della lista civica che porta il suo nome emerga una figura "che abbia il profilo giusto per entrare in squadra, dopo aver fatto la necessaria esperienza con il lavoro in Consiglio comunale".
"Ora non c'è un minuto da perdere, torniamo nuovamente al lavoro per il bene di Nichelino", ha concluso Tolardo, indicando nello sviluppo territoriale e nel nuovo piano regolatore alcuni dei prossimi obiettivi cui lavorare.