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Scuola e formazione | 24 novembre 2021, 12:46

I migranti tornano in classe per studiare italiano grazie alla ‘Penny Wirton’

Una delle cinquanta scuole nazionali si trova a Pinerolo, nei locali del Liceo Porporato

I migranti tornano in classe per studiare italiano grazie alla ‘Penny Wirton’

Fino al 7 maggio, tutti i mercoledì e i venerdì dalle 14,45 alle 16,30, gli insegnanti della scuola ‘Penny Wirton’ attenderanno gli studenti al Liceo Porporato di Pinerolo, in via Brignone 2.

Stranieri dai 16 ai 60 anni saranno accolti da un gruppo di docenti che, a titolo gratuito, impartiranno lezioni di italiano per insegnare o migliorare le capacità linguistiche dei loro studenti: “Non ci saranno né voti né programmi né classi e l’ingresso agli incontri sarà libero. Dal punto di vista didattico, le lezioni saranno improntate sulle esigenze del singolo alunno: l’insegnamento si definirà di volta in volta, rispettando le caratteristiche di ognuno” spiega Carla Sclarandis, referente del progetto a Pinerolo insieme alla collega Elisa Sartori.

Per questo motivo: “A causa delle restrizioni sanitarie, lo scorso anno non siam potuti partire con il progetto, sebbene la formazione degli insegnanti fosse pronta. La lezione in presenza - puntualizza Sclarandis - è fondamentale per questo tipo di attività: durante la pandemia abbiamo, infatti, mantenuto soltanto un paio di corsi a distanza”. Il motivo risiede nel fatto che: “Gli studenti stranieri hanno competenze di partenza particolari: sia perché arrivano da paesi culturalmente e linguisticamente diversi dal nostro sia perché, spesso, sono analfabeti”.

A tal proposito, sottolinea: “Il modello d’insegnamento non sarà quindi come quello che troviamo nelle nostre scuole, in cui il docente prepara una lezione per tutta la classe ma, per meglio valorizzare le competenze di ciascuno, ci si dedicherà ad un solo studente alla volta. Il rapporto sarà di uno ad uno”. Gli studenti che parteciperanno alle lezioni non otterranno, al termine degli incontri, un attestato di certificazione linguistica: “L’obiettivo della scuola è invece quello di favorire, grazie alla conoscenza della lingua italiana, l’integrazione sociale e facilitare l’inserimento lavorativo dei migranti nel nostro Paese”.

Con queste caratteristiche, nel 2010 Eraldo Affinati e Anna Luce hanno fondato a Roma la prima Scuola ‘Penny Wirton’. Tra le più di cinquanta scuole oggi attive in Italia, quella di Pinerolo è nata nel 2018 a seguito dell’incontro tra Affinati e gli studenti del Porporato: “I ragazzi sono rimasti talmente affascinati dalla presentazione del progetto che hanno manifestato il desiderio di riproporlo anche nella nostra scuola. Così, tra le attività previste dall’iniziativa di Alternanza Scuola Lavoro rivolte agli studenti della scuola secondaria di secondo grado, abbiamo deciso di inserire anche quella di insegnare la lingua italiana agli stranieri”.

Gli incontri, come previsto dalla scuola ‘Penny Wirton’, sono suddivisi in due momenti: il primo in presenza di esperti del settore, ovvero educatori, psicologi, referenti di scuole ‘Penny Wirton’ già avviate, il secondo di insegnamento vero e proprio, realizzato dai volontari, tra cui studenti, docenti e ex docenti.

La formazione degli insegnanti è stata curata con le istituzioni pubbliche e le associazioni del territorio, quali Caritas diocesana, Diaconia Valdese, Consorzio Intercomunale Servizi Sociali, Centro Diurno, Casa Famiglia ‘San Giuseppe’, Associazione AnLib, Museo Regionale dell’Emigrazione di Frossasco.

Per informazioni, telefonare al numero 0121 795064 (Liceo Porporato), e chiedere della professoressa Carla Sclarandis o della professoressa Elisa Sartori, lasciando un recapito telefonico, oppure rivolgersi direttamente alle referenti, scrivendo a carla.sclarandis@liceoporporato.edu.it o elisa.sartori@liceoporporato.edu.it

Veronica Signoretta

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