La Stagione TPE 21.22 continua martedì 15 febbraio con Brevi interviste con uomini schifosi, una trasposizione teatrale della raccolta di racconti dello scrittore statunitense David Foster Wallace. A firmare la regia di questo primo allestimento italiano è Daniel Veronese - maestro indiscusso del teatro argentino e nel continente latino-americano - che trasforma ognuna delle otto voci selezionate in "un dialogo tra un uomo e una donna" e le affida al talento di due interpreti d’eccezione: Paolo Mazzarelli e Lino Musella, quest’ultimo vincitore del Premio UBU 2019 come miglior attore per The Night Writer. Giornale notturno (produzione TPE) di Jan Fabre.
Lo scrittore-culto nato a Ithaca (Ny) nel 1962 e considerato dal New York Times un "Émile Zola post-millennio" ritrae un campionario di "schifosità umane" in un'America delirante e perduta, la stessa che lo condusse, prima a una lunga depressione, poi al suicidio, nel 2008, all’età di 46 anni. L’ironia irresistibile di Wallace tratta la natura umana mostrando una suprema abilità nel descrivere il quotidiano. Il suo è uno humor talmente intriso di drammaticità da rasentare il sadismo.
C’è l’uomo che insulta la moglie che lo sta lasciando, la disprezza e la deride come una cosetta incapace di vivere senza lui accanto a sostenerla. C’è l’uomo che vanta la propria infallibilità nel riconoscere la donna che "ci sta" senza fare storie. C’è quello che usa una propria malformazione per portarsi a letto quante più donne gli riesce. Quello che rimorchia in aeroporto una giovane in lacrime perché appena abbandonata dall’amato. Una galleria impietosa di mostri.
Nella traduzione di Aldo Miguel Grompone e Gaia Silvestrini, attraverso una rosa di 8 dei 23 racconti della raccolta, Daniel Veronese traccia una propria linea drammaturgica che parla di uomini incapaci di avere relazioni armoniche con le donne e ci invita a osservarli da vicino.
TEATRO ASTRA - Via Rosolino Pilo, dal 15 al 20 febbraio ore 21 (mer ore 19:30 / dom ore 17) - info www.fondazionetpe.it