“Ztl, accesso vietato”. È il messaggio comparso questa mattina sui monitor che regolano l’accesso al centro cittadino delle auto. Non capitava da piangere di due anni, dall’inizio della pandemia.
La fine dell’emergenza e il nuovo ritorno alla “normalità” hanno sancito il ritorno a una regola cui i torinesi si erano ormai disabituati: la zona a traffico limitato all’interno del centro cittadino. La Ztl rimarrà attiva dalle 7.30 alle 10.30. Nessun transito nel quadrilatero compreso tra corso Cairoli/Lungo Po- corso San Maurizio/corso Regina Margherita - corso Palestro/via Vittorio Amedeo II/ corso Giacomo Matteotti-corso Vittorio Emanuele a chi non ha acquistato i permessi.
Le prime conseguenze? Auto subito in fila per entrare nei parcheggi a pagamento situatati a ridosso dei varchi. Da valutare, invece, le conseguenze sul commercio in centro: i torinesi cambieranno le loro abitudini, consolidate negli ultimi due anni?
Di certo, come annunciato dall’assessora alla Viabilità Chiara Foglietta, questa Ztl sarà solo provvisoria: è infatti in corso una valutazione per cambiarne il modello, magari estendendola ad altre zone della città. Ipotesi, al momento. La certezza di oggi? La riaccensione delle telecamere.