Le scuole di Moncalieri iniziano a popolarsi di nuovi allievi, anche se ormai siamo a poche settimane dalla fine dell'anno scolastico. Si tratta dei piccoli profughi ucraini giunti in città negli ultimi giorni, dopo essere fuggiti dalle bombe e dall'orrore del conflitto.
Yelizaveta era stata la prima
Il 23 marzo tutta l'elementare Barruero aveva fatto festa a Yelizaveta, 6 anni, accolta in 1^A. Negli ultimi giorni sono arrivati altri cinque giovani ucraini: due fratellini, sono stati accolti nelle scuole Canonica e Pellico dell’IC Centro Storico: a dare il benvenuto a Danil e Matvii anche l'assessore all'Istruzione e alle Politiche Giovanili del Comune Davide Guida.
Poi è stato il turno di Ivan, che ha iniziato la 2ᵃ media alla scuola Nino Costa, arrivato con la mamma e la sorella dalla martoriata città di Kharkiv: tutti sono stati accolti da una famiglia di Moncalieri che ha scelto di ospitarli. Poi è stata la volta di Artem e Ruslan, grandi appassionati di calcio, che proprio grazie ad un pallone hanno iniziato a fare conoscenza con i nuovi compagni di classe.
La solidarietà dell'IC Nasi
Un grande gesto di solidarietà ha visto protagonista l’IC Nasi: tantissimi scatoloni di beni per l’Ucraina sono stati consegnati al Sermig nei giorni scorsi, mentre 850 euro, frutto della raccolta fondi organizzata dai genitori, sono stati versati sul conto corrente dedicato dalla Città di Moncalieri per l'accoglienza delle famiglie ucraine.
"Ho presentato in Giunta le nuove misure di accoglienza a scuola per gli alunni ucraini e per garantire il loro diritto allo studio", ha raccontato l'assessore Guida. "Servizio mensa gratuito, fornitura di libri di testo e materiale scolastico, risorse per l’insegnamento dell’italiano e la mediazione culturale, accesso al trasporto scolastico gratuito".