La crisi idrica che sta attanagliando gran parte del Paese e in modo particolare le regioni del Po inizia a far sentire i suoi effetti anche nella cintura sud.
A Moncalieri si invita ad un uso parsimonioso dell'acqua
Se a Torino il sindaco Stefano Lo Russo invita i cittadini a limitare i consumi idrici e domestici, in questa fase così delicata, a Moncalieri il primo cittadino Paolo Montagna ha firmato un'ordinanza in cui chiede alla popolazione di limitare l’uso dell’acqua potabile in tutti gli usi diversi da quelli alimentare, domestico e igienico, facendo seguito all'invito alla parsimonia arrivato la scorsa settimana dal direttore generale di Arpa Piemonte Angelo Robotto.
Le persone sono invitate ad un uso parsimonioso dell'acqua, evitando quando possibile "l’irrigazione e annaffiatura di giardini e prati, il lavaggio di cortili e piazzali, di auto private, lo riempimento di fontane ornamentali, vasche da giardino, piscine, anche se dotate di impianto di ricircolo dell’acqua". La Polizia Municipale e le altre forze dell'ordine sono chiamate a controllare il rispetto di queste disposizioni, perseguendo eventuali prelievi e usi abusivi.
A Nichelino (per il momento) nessuna ordinanza
Con una ampia e ricca zona collinare, Moncalieri vive forse una situazione più delicata rispetto ad altri comuni confinanti, tanto è vero che a Nichelino al momento non sono state adottate iniziative analoghe.
"In questo momento stiamo monitorando la situazione con Smat, ma non sono previste ordinanze a breve", ha spiegato il sindaco Giampiero Tolardo.