Francesi e americani, spagnoli e asiatici. È un Ferragosto all’insegna del turismo quello vissuto a Torino. Il primo non condizionato dalla pandemia, da restrizioni per quanto riguarda i viaggi.
Il risultato? Una città viva, letteralmente presa d’assalto da turisti provenienti da ogni angolo del mondo. Le attrazioni più richieste sono ovviamente i musei: lunghissima la fila fuori da Palazzo Madama, un vero e proprio serpentone che dall’ingresso del museo arriva fino a via Pietro Micca. Tante le persone in fila fuori dal Museo Egizio, Palazzo Reale e il Museo del Cinema. La Mole Antonelliana è la più fotografata.
La giornata, di fatto, è perfetta per visitare Torino. Un bel sole e temperature elevate, ma con un leggero venticello accompagnano i turisti nel loro girovagare per la città. Chi non vuole camminare (e sono tanti) affitta una bici o si muove sui bus turistici, pieni di persone.
Giornata da incassi record anche per bar e ristoranti. Chi ha deciso di tenere aperta l’attività infatti ha tutti i tavolini pieni, già prima di pranzo. Oltre ai locali storici, con la Farmacia del Cambio che presenta una fila come nel migliore dei musei, tanti i bar che riservano menù turistici a prezzo fisso.
Come se non bastasse, a riempire un centro già più che mai vivo, l’esordio in campionato della Juventus, che questa sera debutterà in campionato contro il Sassuolo: tantissimi i tifosi bianconeri a Torino. Famiglie e giovani provenienti dal resto del Paese o dall’estero, hanno approfittato della partita per concedersi una giornata in centro, ammirando le bellezze della città. Ovviamente con una maglia bianconera addosso.