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Moncalieri | 02 ottobre 2022, 15:37

Il caro materiali costringe Moncalieri e Nichelino a intervenire per l'argine del Chisola e la nuova elementare Rodari

La giunta del sindaco Montagna chiede modifiche al progetto del nuovo argine per il fiume, quella guidata da Tolardo aggiunge risorse per poter dare avvio alla costruzione della scuola rinnovata

alluvione - foto d'archivio

Il caro materiali costringe Moncalieri e Nichelino a intervenire per il Chisola e la nuova Rodari

Il caro bollette si sta trasformando anche in caro materiali e i progetti pensati anche solo qualche mese fa ora hanno visto lievitare i costi, mettendone a rischio la realizzazione. Così Moncalieri e Nichelino, i due Comuni più importanti della cintura sud, devono intervenire per quanto riguarda l'argine del Chisola da una parte e la costruzione della nuova scuola elementare Rodari dall'altra.

Moncalieri e l'argine al fiume Chisola

Per una città che ancora ha in mente le immagini dell'alluvione del novembre del 2016, con sfollati, strade invase dall'acqua e la frazione Tetti Piatti di fatto rimasta isolata per alcuni giorni, c'è la necessità di evitare che situazioni del genere abbiano a ripetersi. Così, quando l'Autorità di Bacino Distrettuale del Po ha lanciato un piano di riassetto idrogeologico dell'intero bacino, Coldiretti è intervenuta chiedendo di far rientrare nell'opera anche il Chisola, rivedendo una parte del tracciato dell'opera.

Il Comune assieme a Coldiretti

L'associazione agricola teme infatti che questo progetto possa risultare troppo invasivo per alcune aziende, trovando 'sponda' in questa richiesta da parte del Comune di Moncalieri, che è intervenuto a sua volta. Per due aree, una posta in borgata Tetti Piatti, l’altra in borgata Barauda, l'amministrazione guidata dal sindaco Paolo Montagna vuole la modifica del tracciato dell’argine del fiume Chisola per proteggere meglio alcuni terreni che diventeranno edificabili, con la nascita di nuove strutture.

Lo studio inoltre - sempre secondo il comune - non sembrerebbe avere analizzato gli effetti riconducibili al canale Mongina, situazione che potrebbe comunque causare problemi in caso di forti piogge. Di qui la richiesta di rivedere tutta quella parte del progetto.

Nichelino e la nuova scuola Rodari

Quello che era stato annunciato lo scorso aprile, con una conferenza stampa nel cortile della scuola, a distanza di pochi mesi sembra preistoria, alla luce del caro bollette e del caro materiali dell'ultimo periodo. Tra le diverse opere già finanziate con il Pnrr, l'impennata dei costi mette a rischio anche quello legato alla nuova elementare Rodari di Nichelino, un progetto iniziale da circa 8 milioni e mezzo di euro che comprende anche il nuovo parco urbano di via XXV Aprile e la ludoteca.

La giunta guidata dal sindaco Giampiero Tolardo ha dovuto mettere mano al portafoglio, aggiungendo circa 900 mila euro con una delibera d'urgenza: non si poteva avviare la gara e il rischio concreto era di perdere i fondi europei.

Aggiunti 900 mila euro di fondi comunali

La differenza è stata coperta con il progetto di sostituzione dei serramenti scolastici (350 mila euro) e 200 mila dalla manutenzione straordinaria del cimitero, mentre la parte ancora mancante è arrivata grazie all'avanzo di bilancio (rendendo necessaria una prossima variazione). Ma così potrà partire il bando di gara.

Massimo De Marzi

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