Alessandro Giraudo è stato nominato vescovo ausiliare di Torino. Lo ha reso noto l'arcivescovo monsignor Roberto Repole.
"Sono tornato a Torino dopo una breve parentesi di studi a Roma. Cammino per il centro della città e mi piace incontrare i volti e le persone. Mi piacerebbe che Torino restasse questa città che sa accogliere. Forse a volte è mancato il desiderio di qualcosa di più grande nella grandezza di poter vivere a pieno la vita". Così monsignor Giraudo nominato, subito dopo la sua nomina.
Nato a Torino il 9 dicembre 1968, ha studiato Filosofia e Teologia presso il Seminario Arcivescovile ed è stato ordinato sacerdote per l'Arcidiocesi il 12 giugno 1993. Ha conseguito il dottorato in Diritto Canonico con specializzazione in Giurisprudenza presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Ha ricoperto gli incarichi di Vicario Parrocchiale presso Nostra Signora delle Vittorie (1993-1996) e presso S. Maria di Testona (1995-1999) in Moncalieri.
E ancora, collaboratore parrocchiale presso S. Apostoli in Torino (2002-2010); dal 2002, docente di Diritto Canonico presso la Sezione parallela di Torino della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale e, dal 2004, anche presso l'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Torino; Difensore del Vincolo (2002-2005), Giudice (2005-2009) e Vicario Giudiziale Aggiunto (2009-2016) del Tribunale Ecclesiastico Regionale Piemontese; dal 2005, Giudice nel Tribunale Ecclesiastico Diocesano e Metropolitano di Torino; dal 2016, Rettore della Basilica del Corpus Domini in Torino, Cancelliere della Curia Arcivescovile, Direttore dell'Archivio Arcivescovile di Torino e Giudice del Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano Piemontese.
Nel 2017 don Giraudo è diventato Direttore dell'Ufficio per la Disciplina dei Sacramenti; dal 2018, Canonico del Capitolo Metropolitano; dal 2022, Vicario Generale.