/ Cultura e spettacoli

Cultura e spettacoli | 22 maggio 2023, 18:58

Statuto, i primi 40 anni con “rabbia e stile” al Salone del Libro: “Mods fuori dalla norma e unici al mondo” [VIDEO]

Il gruppo torinese, in attesa di festeggiare l'importante anniversario, protagonista con il libro del leader Oskar: “Vogliamo far conoscere le nostre idee e la nostra estetica”

statuto al salone 2023

Statuto, 40 anni con “rabbia e stile” al Salone del Libro

I mods sono fuori dalla norma e unici nel mondo”: parole di Oscar “Oskar” Giammarinaro, cantante degli Statuto, il gruppo musicale che da 40 anni attraversa la storia torinese e italiana portando avanti la cultura mod.

La band è stata a protagonista all'ultimo giorno del Salone del Libro di Torino con la presentazione del libro del suo leader “Rabbia e stile” (Milieu edizioni), suonando in chiave acustica alcuni dei brani più noti della loro carriera come “Ragazzo ultrà” e “Abbiamo vinto il festival di Sanremo”.

Allo stile non si rinuncia

Durante l'incontro, Oskar ha ribadito il vero significato di essere un mod: “Noi – ha precisato – facciamo parte del sistema, mantenendo sempre il nostro modo di essere e senza scendere a compromessi. Abbiamo suonato in tantissimi posti al mondo come a L'Avana, invitati dall'amministrazione cubana, o al Festival di Sanremo, senza rinunciare al nostro stile; il nostro obiettivo è sempre stato quello di arrivare a più gente possibile non per un ritorno economico, ma per far conoscere le idee e l'estetica mod”.

Il libro

Il cantante ha poi illustrato gli obiettivi del libro: “Con Rabbia e stile – ha proseguito – volevo portare una testimonianza che potesse raccontare la vita dei mods di piazza Statuto e non solo, in modo che restasse impressa nelle generazioni future. Raccontando le nostre vite nel modo più spontaneo possibile, facciamo capire di essere una realtà fuori dalla norma e unica al mondo”.

La Torino musicale degli anni '80

La narrazione non poteva non sfociare nel racconto della Torino musicale degli anni '80: “Attraverso le fanzine – ha ancora aggiunto – rimanevamo in contatto con tutti i mods italiani, fino al primo storico raduno di Viareggio nel 1983. A Torino frequentavamo il negozio di dischi Rock&Folk, registravamo le cassette e poi le facevamo girare nei locali; all'epoca suonare era più facile, ci chiedevano che musica suonavamo e non quanta gente avremmo portato”.

Piazza Statuto, fucina di talenti

Il punto di riferimento della cultura mod a Torino era proprio piazza Statuto, fucina di talenti come Davide Rossi ed Ezio Bosso, a cui è stato dedicato il giardino di fronte al civico 18: “Davide Rossi – ha sottolineato – è diventato uno dei più importanti arrangiatori al mondo, collaboratore dei Coldplay, mentre Ezio Bosso è diventato uno dei compositori più bravi”.

Il quarantennale

A breve, infine, partiranno i festeggiamenti per il quarantennale della band, da celebrare con il nuovo disco live “Una bella storia e con un concerto in programma il prossimo 10 giugno al parco della Tesoriera, location del primo concerto della band nel 1983.

Marco Berton

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium