Il Comune di Torino tira dritto: l'area degli ex stabilimenti Thyssenkrupp diventeranno un parco pubblico. A ribadirlo l’assessore all’Urbanistica Paolo Mazzoleni, rispondendo in Sala Rossa ad un’interpellanza del capogruppo del M5S Andrea Russi.
La proroga
Il prossimo 30 settembre scade la proroga concessa dalla Città ad Acciai Speciali Terni, proprietaria del sito, per l’avvio delle bonifiche. Arvedi Ast, a causa di un problema amministrativo, aveva chiesto a Palazzo Civico di posticipare di tre mesi il via al risanamento dei terreni in corso Regina Margherita: i lavori sarebbero dovuti partire a luglio, ma è stato chiesto di spostare l'inizio all'autunno 2024.
“La scadenza – ha ricordato Mazzoleni – è a fine mese. Ora nell’ex Thyssenkrupp è in corso la messa in sicurezza di emergenza esecutiva: oggi si sta già lavorando da quel punto di vista”. “Visto che non è in corso un ulteriore inquinamento – ha proseguito – si è deciso di concedere una proroga, che scade a fine mese “.
Parco urbano
Sempre Arvedi Asti aveva presentato ricorso al Tar contro la delibera approvata lo scorso 18 marzo dal Consiglio Comunale. L'atto stabiliva che la futura destinazione d'uso dei terreni sia a parco urbano o comunque area verde.
Una strada che il Comune sta continuando a percorrere. “Stiamo lavorando sulla variante urbanistica – ha sottolineato Mazzoleni - che inserirà la previsione a parco pubblico, indipendentemente dal proprietario. La speculazione sulle aree ex Thyssen non è possibile oggi, ancora meno domani con la variante che il Consiglio ha richiesto”.