Sabato 21 giugno 2025, in occasione della Festa della Musica, i Musei Reali celebrano l’inizio dell’estate con l’apertura straordinaria di tutto il percorso museale e dei Giardini Reali, dalle 19.45 alle 23.30 (ultimo ingresso alle 22.45). L’appuntamento è parte della rassegna Estate Reale – Una sera al museo, il cartellone culturale che anima i Musei Reali con oltre venti eventi tra musica, teatro, poesia e arti performative, proponendo un viaggio emozionante all’interno di luoghi iconici come il Teatro Romano, i Giardini Reali, la Corte d’Onore e il Salone delle Guardie Svizzere.
Il tema dell’edizione 2025, Natura, stagioni e musica, è un invito a esplorare il dialogo tra le arti e il tempo, tra passato e presente.
L’evento è ospitato nel Giardino di Levante, recentemente riaperto al pubblico dopo il restauro, che, alle ore 21.00, ospiterà Puccini Dance Circus Opera – Per coro di corpi e strumenti, spettacolo della Compagnia blucinQue, scritto e diretto da Caterina Mochi Sismondi, con il sostegno di Quaglia Antica Distilleria dal 1890.
Un’opera visionaria che fonde danza, acrobatica, musica elettronica e orchestrale con la narrazione poetica delle figure femminili pucciniane: Tosca, Madama Butterfly, Manon Lescaut, Turandot e Mimì.
Sono donne che cedono alle debolezze, rimangono spiazzate dalle lotte e dalle vertigini della vita e amorose, e cadono per poi rialzarsi e reagire per trasformare l’ambiente, trovare nuove prospettive, a volte anche drammatiche, e affrontare le sfide per rinnovarsi. Dalle opere del compositore toscano non emerge una tipologia di donna, ma un intero universo collegato e che ruota intorno alle protagoniste. Lo sguardo pucciniano le rende non più solo eroine, ma creature normali, che vivono imprevisti e sogni, donne chiamate a scegliere, a volte a un bivio e sempre in cerca di una soluzione che possa fare emergere forza e valore.
Sul palco, un “coro di corpi” darà voce a un universo femminile che attraversa epoche e significati, accompagnato dalla presenza scenica di Ivan Ieri nel ruolo del compositore e del suo alter ego.
Lo spettacolo è all’aperto; in caso di maltempo verrà rinviato; non sono previsti posti a sedere: il pubblico è invitato a portare coperte o plaid per accomodarsi sul prato.