Palazzo del Lavoro, Scalo Vallino e mercato di via Vigliani: la 8 chiede al M5S urbanistica partecipata

Le trasformazioni urbanistiche di San Salvario e Lingotto. È stato questo l'argomento al centro del Consiglio della Circoscrizione 8, che si è svolto lunedì sera.

"Abbiamo ribadito al vicesindaco Montanari e all'assessore Lapietra", spiega il Vicepresidente della Circoscrizione 8 Massimiliano Miano, "la necessità di reinvestire le risorse provenienti dalla convenzione attuativa legata all'intervento dell'ex ISVOR, impattante sul territorio, attraverso una nuova progettualità da concordare con la Circoscrizione". Rassicurazioni sono arrivate dall'assessore all'urbanistica sul reinvestimento degli oneri di urbanizzazione, ma il consiglio ha richiesto di riaprire un confronto per stabilire tempi e modi di intervento.

Durante il dibattito si è fatto il punto su alcune questioni legate allo sviluppo urbanistico della 8, a partire dal Palazzo del Lavoro. La Giunta Comunale, in attesa di un pronunciamento del TAR, sta lavorando per portare in approvazione un'opera meno impattante dal punto di vista ambientale. L'obiettivo è quello di salvaguardare buona parte degli alberi esistenti, con la possibilità di riservare 4000 mq di superficie alla creazione di un museo di Scienze tecniche e industriali.

"A quella struttura", sostiene Miano, "sono legate da tempo le sorti viabili, urbanistiche e ambientali di una grossa fetta di territorio a cui dobbiare necessariamente dare delle risposte". "Come Circoscrizione", prosegue, "valuteremo qualsiasi proposta il Comune volesse avanzare, con la consapevolezza che la struttura debba quanto prima essere valorizzata e restituita alla collettività".

Sullo Scalo Vallino il Vice Sindaco Montanari ha confermato l'interlocuzione con Nova Coop per la realizzazione di più interventi atti a riqualificare l'area. Superata l'ipotesi centro commerciale, la giunta comunale sta lavorando alla realizzazione di nuovi negozi di prossimità, unitamente al trasferimento dell'area mercatale di piazza Nizza.

"A priori", commenta Miano, "non siamo contrari alla creazione di nuovi negozi di vicinato, ma sul trasferimento dell'area mercatale siamo un po' perplessi, tanto più che piazza Nizza è stata recentemente riqualificata proprio in funzione commerciale".

"Analogo discorso", sostiene Miano, "per il mercato di via Onorato Vigliani. L'assessora Lapietra assicura che il mercato tornerà in piazza Bengasi ma ad oggi non ci sarebbero le risorse necessarie". "Anche su questa ipotesi", prosegue, "credo si debba aprire un confronto sia con gli ambulanti che con i residenti, poichè abbiamo la possibilità di ridisegnare il futuro di Bengasi anche attraverso un'ottica pedonale, senza dimenticare che per la realizzazione dell'area mercatale Vigliani sono stati spesi oltre 1.6 milioni di euro attraverso un mutuo che la città non ha ancora estinto".

"Il parcheggio di interscambio di piazza Bengasi non deve essere alternativo a quello del CTO", sostiene Miano. "Gli attuali 5 milioni di euro dirottati da via Ventimiglia non consentono la realizzazione di alcuna struttura, se non integrati attraverso fondi ministeriali o attraverso interventi privati". "La Circoscrizione 8 ha più volte ribadito la necessità di realizzare entrambi i parcheggi, fondamentali alle rispettive esigenze. Il CTO sarà l'unico ospedale destinato a rimanere in sede propria non confluendo nella futura Città della Salute. Nel contempo stesso non si può immaginare un capolinea della metropolitana a confine con due realtà importanti come Moncalieri e Nichelino senza un parcheggio d'interscambio", conclude Miano.