"Oggi, con l'Ordine degli Ingegneri, variamo un documento su un tema importantissimo come quello dei trasporti, fondamentale per connettere la vita privata a quella lavorativa". Così il rettore del Politecnico Guido Saracco in un'intervista all'Ansa.
"Si calcola che alla ripresa delle attività", spiega Saracco, "circa il 30% delle persone tornerà a usare i mezzi pubblici e lo farà in sicurezza, con uso di mascherine chirurgiche e distanziamento sociale. I mezzi saranno sanificati e si ripianificheranno le corse. Ci sarà però ancora molto smart working e sarà centrale l'impiego dell'auto personale, così come quello di bici e monopattini, mezzi che nella fase 2 avranno un ruolo sempre più importante. Proprio per questo si sta pensando di adibire i controviali a bici e monopattini".
"Non penso che questa crisi sarà eterna - conclude Saracco - ma si esaurirà. Qualcosa di buono rimarrà anche dopo, quando torneremo a frequentarci e a socializzare come sempre".