"Si apprende con rammarico che i lavori per la realizzazione della stazione San Paolo sulla linea ferroviaria che collegherà Torino centro con Grugliasco, l'ospedale San Luigi ed Orbassano, subiranno ancora ritardi. Questa volta manca una variante urbanistica di responsabilità del Comune di Torino". Lo scrivono Luciano Lopedote, Roberto Salerno, Aldo Curatella e Matteo Emanuele Maino (Azione).
"Il progetto ha un'importanza prioritaria e strategica nella rete di trasporto pubblico al servizio dei cittadini di Torino e di tutta la zona sud ovest. È stato approvato nell’agosto 2020, attenzionata ad RFI nell’ottobre dello stesso anno. Quest’ultimo ha richiesto alla Regione la convocazione della conferenza dei servizi (avvenuta ad inizio gennaio 2021) in seguito alla quale è stata richiesta la variante urbanistica alla Città".
"Per l’ennesima volta si constata l’inefficienza organizzativa del Comune di Torino che ha rallentato l’opera a causa della mancata approvazione di una variante urbanistica per consentire l'avvio dei lavori. Torino necessità di operatività fattiva e non certo di un dilatarsi sconcertante delle tempistiche per la realizzazione di opere pubbliche che rappresentano un servizio tanto atteso dalla comunità".
"I consiglieri comunali di Azione, nei comuni di Torino e Grugliasco, sono e continueranno ad essere, attivi al fine di sollecitare le amministrazioni coinvolte affinché venga puntualmente monitorato il problema e si attualizzino concretamente tutte le attività necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo".