/ Cronaca

Cronaca | 24 gennaio 2022, 19:08

Non si ferma la protesta dei magazzinieri Zara: in via Roma con mogli e figli

Dal 31 gennaio una decina di persone non lavoreranno più per la sede torinese della multinazionale dell’abbigliamento

protesta lavoratori zara

Non si ferma la protesta dei magazzinieri Zara: in via Roma con mogli e figli

Non si ferma la protesta dei magazzinieri Zara, che da qualche tempo sono alla dipendenze dell’agenzia interinale Manpower e che dal 31 gennaio, dopo circa quindici anni, non lavoreranno più con la multinazionale spagnola dell’abbigliamento.

Presenti anche mogli e figli

Dopo il sit-in del 18 gennaio scorso i lavoratori - una decina - sono tornati a sventolare le bandiere “Si Cobas” dinanzi l’ingresso dello store di via Roma, stavolta accompagnati da mogli e figli.

Andremo avanti a oltranza, non é giusto sostituirci con altre persone precarie”, ribadiscono i lavoratori, che dal 1º febbraio avranno qualche certezza in meno.

"Andremo avanti a oltranza"

Da Manpower ci hanno detto che per sei mesi frequenteremo un corso di formazione guadagnando 800 euro lordi, dopo non sappiamo cosa accadrà”, hanno spiegato.

Marco Panzarella

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium