A Torino sempre più discariche abusive e rifiuti per strada, così il Comune corre ai ripari e chiede di assumere 100 nuovi spazzini. Il sindaco Stefano Lo Russo e l'assessore all'ambiente Chiara Foglietta hanno incontrato i vertici di Amiat, il presidente Christian Aimaro e l’amministratore delegato Gianluca Riu.
Rifiuti nel Po e discariche abusive al Meisino
Al centro del faccia a faccia l'abbandono illegale di rifiuti, sia accanto alle ecoisole che in altri punti della città. Nelle scorse settimane, su sollecitazione di Foglietta, sono state ripulite il Trincerino e l'alveo del fiume Po vicino a piazza Vittorio: qui sono state recuperati chili di rifiuti, oltre a bici in sharing, batterie per auto. Altro problema è quello delle discariche abusive: le ultime, in ordine di tempo, sono state scoperte nel Parco del Meisino.
Lo Russo: "Migliorare servizio eco-isole"
Un fenomeno, come ha sottolineato il sindaco, "in alcune zone assolutamente inaccettabile: il problema va affrontato nell’immediato con una forte intensificazione della raccolta straordinaria".
"Ho dato mandato ai vertici Amiat – prosegue Lo Russo – di studiare formule per migliorare il servizio delle ‘isole ecologiche’ e la loro efficienza".
"100 nuove assunzioni"
E alla luce dei risultati economici positivi di Amiat il primo cittadino ha chiesto "di procedere quanto prima con un piano straorinario di assunzioni di almeno 100 operatori ecologici, un numero idoneo per incrementare il servizio di raccolta".