Traffico e polemiche. Succede a Settimo Torinese, o meglio, nella frazione Fornacino, dove ormai le immagini di grandi mezzi pesanti che passano tra le case sono diventate la normalità. E non mancano le discussioni, tra i residenti e non solo. Soprattutto per quanto riguarda il ponte che passa sopra l'autostrada. "A volte ci vanno dieci minuti anche solo per arrivare a Settimo Torinese, in diversi momenti della giornata", dicono i cittadini.
La residente: "Ormai è quasi impossibile muoversi a piedi e in bici"
"Abbiamo cercato più volte di presentare i problemi della borgata, soprattutto il ponte, impraticabile a piedi e in bicicletta. Ma il traffico è un altro grande problema della borgata - racconta Domenica, una delle residenti -. Ma c'è anche un tema di trasporto pubblico: il mezzo che fa da collegamento non può arrivare alla prima rotonda, evitando alla gente di passare sul ponte a piedi, perché ritengono che il ponte non sia sicuro".
E poi i mezzi pesanti: "Camion, tir, soprattutto su via Piave - prosegue la signora -. Lo abbiamo fatto presente alle amministrazioni, ma aspettiamo che succeda qualcosa".
L'ex sindaco Corgiat: "Fatti già interventi in passato, ne servono altri"
"Il ponte che consente di scavalcare la Torino-Aosta viene sovraccaricato dalla presenza di una nuova area industriale che si sta ulteriormente popolando, oltre al centro commerciale - dice l'ex sindaco, Aldo Corgiat -. Noi avevamo raccolto l'eredità dall'amministrazione Ossola, ma con il tempo ci sono già stati interventi di miglioria tra rifacimenti e la rotonda, nonostante alcuni contenziosi. Dopo alcuni anni, però, è necessario procedere a nuovi interventi".