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Scuola e formazione | 13 giugno 2023, 07:30

Lattes, la festa per i 130 anni porta a Torino (per la prima volta in Italia) la conferenza degli editori europei scolastici

A ospitare l’evento il 20 e 21 giungo sarà la casa editrice che festeggia la ricorrenza dalla sua fondazione. Il Museo Egizio condividerà le immagini dell’Archivio da mettere sui libri di testo degli studenti di tutta Europa

foto lattes

A Torino per la prima volta in Italia  la conferenza degli editori europei scolastici 

Per la prima volta in Italia si svolgerà a Torino la EEPG Conference, l’incontro annuale dell’European Educational Puishers Group. Il 20 e il 21 giugno 24 editori che si occupano di tematiche educative, provenienti da 24 Paesi europei, compresi stati come la Svizzera e l’Ucraina, si riuniranno a Torino per il convegno annuale. 

L’EEPG si svolge da 14 anni e non si è mai tenuto in Italia. “Essendo un anno importante per noi - spiega Simone Lattes, Amministratore delegato della Casa editrice - abbiamo voluto sfruttare la ricorrenza per ospitare l’evento. Sono molto orgoglioso che il direttivo abbia accolto questo invito”. L’evento che si svolge infatti nel 2023, anno che segna i 130 anni dalla fondazione della casa editrice. 

Inclusione e accessibilità i focus del convegno

Tra i temi del meeting di cui si discuterà anche dell’integrazione degli studenti ucraini profughi all’interno delle scuole dei paesi ospiti e quali pratiche possono essere messe in atto per supportare i sistemi scolastici.

Agli editori internazionali inoltre sarà presentato il distretto dell’editoria torinese. Un territorio che presenta la rara caratteristica (unica in Italia) di ospitare al proprio interno l’intera filiera editoriale, ovvero tutti gli anelli della catena che, dalla progettazione al prestampa, dalla realizzazione dei contenuti digitali al marketing, dal trattamento della carta al packaging, dalla stampa alla logistica, fino alla distribuzione, permettono di completare da capo a fondo il ciclo del contenuto editoriale.

La mappatura della filiera, realizzata con il sostegno dell’Unione Industriali di Torino e presentata dall’Italian Cultural Content Industry (ICCI Hub), ha lo scopo di far conoscere agli editori stranieri le opportunità di questo distretto.

Occasione per la promozione della città

Il convegno EEPG sarà inoltre un’occasione importante per la promozione della città stessa. I circa 50 partecipanti avranno l’opportunità di visitare e vedere da vicino alcuni dei luoghi più celebri della nostra città, in particolare il Museo Egizio, guidati dal Direttore Christian Greco, e la Biblioteca Reale all’interno dei Musei Reali.

L’operazione prevede anche una collaborazione per la diffusione del patrimonio culturale conservato dai due musei, e gli editori saranno invitati a utilizzare nei libri di testo le immagini dei reperti lì custoditi. In particolare, per quanto concerne il Museo Egizio, gli editori riceveranno una selezione delle immagini più iconiche che, come tutte quelle presenti nell’Archivio online, potranno essere utilizzate gratuitamente con licenza Creative Commons.

Tra i paesi aderenti all’Associazione europea troviamo anche l’Ucraina, rappresentata dal suo più importante editore nel settore educativo e non solo, Ranok, tutt’ora attivo anche nelle difficoltà contingenti. Questa casa editrice è stata di recente protagonista di un’azione di solidarietà messa in atto dal network. L’invasione e la conseguente guerra scoppiata nel Paese hanno violentemente sconvolto tutti i settori e le attività produttive, a partire da quelle educative.

Si stima che 12,5 milioni di ucraini siano stati costretti a lasciare le loro case, più di 2600 scuole sono state distrutte o danneggiate, colpendo 5,3 milioni di studenti, di questi moltissimo vivono e vanno a scuola all'estero. Inoltre, sono stati danneggiati 41 siti culturali, tra cui musei e biblioteche e il numero di editori ucraini è sceso da 1053 nel 2021 a 563 nel 2022.

Per permettere agli studenti profughi di proseguire gli studi e offrire dei punti di riferimento in un momento di grande disorientamento, gli editori aderenti a EEPG hanno diffuso gratuitamente attraverso i loro siti le versioni digitali dei libri di testo messe a disposizione da Ranok e rese così accessibili nei diversi Paesi. Per l’Italia i testi in lingua ucraina, che coprono numerose discipline scolastiche, sono stati messi a disposizione da Lattes Editori e si trovano sul sito della Casa editrice al link https://www.latteseditori.it/libri-scolastici-ucraini. Dall’inizio del conflitto sono stati effettuati oltre 24.000 download.

L'editore Ranok e la guerra in Ucraina

Inoltre, EEPG si è adoperata per un’azione legata alle biblioteche; molte hanno manifestato l’esigenza di avere dei libri in ucraino, soprattutto nei paesi che hanno preso i rifugiati. Per questa specifica esigenza la Commissione europea e il Parlamento hanno votato un bilancio per questo scopo e l’editore Ranok, pur con tutte le difficoltà, si è adoperato per organizzare la consegna di libri nei paesi europei.

 “Il tema dell’inclusione è centrale nell’attività dell’editoria scolastica in Italia, al fianco di scuola e famiglie a tutela delle difficoltà e dei pregiudizi di genere. Credo che iniziative di questo tipo, attraverso lo scambio di esperienze, costituiscano un grande arricchimento e una crescita di consapevolezza in un settore strategico per l’intero Paese” spiega Paolo Tartaglino, Presidente del gruppo educativo dell’Associazione Italiana Editori. 

La conferenza sarà in lingua inglese ed è aperta solo agli addetti del settore.

Chiara Gallo

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