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Attualità | 15 luglio 2022, 15:18

Torino, un'oasi urbana per Borgo Rossini: in via Buscalioni nasce “Il salotto di Miranda”

Relazioni, cultura, sport e molto altro ancora nel nuovo spazio ideato da Aps Miranda nell'ambito del bando Tonite. L'inaugurazione è prevista per sabato 16 luglio con una giornata ricca di eventi

Torino, un'oasi urbana per Borgo Rossini: in via Buscalioni nasce “Il salotto di Miranda”

Torino, un'oasi urbana per Borgo Rossini: in via Buscalioni nasce “Il salotto di Miranda”

Un'oasi urbana in grado di contrastare la fama di zona “movidara” e in grado di ripristinare l'immagine di Borgo Rossini come quartiere in grado di proporre un modello di convivialità alla portata di tutti: è questo il principale obiettivo de “Il salotto di Miranda”, nuovo spazio ideato da Aps Miranda in via Buscalioni nell'ambito del bando Tonite.

Relazioni, cultura, sport ma non solo

Le parole d'ordine saranno relazioni, cultura e sport ma non solo: “Si tratta - spiegano i promotori – di uno spazio di incontro dedicato al dialogo tra cittadini dove fare sport, prendersi cura di sé, mantenere relazioni sociali e rafforzare il proprio senso di identità. Il Salotto di Miranda è un progetto di recupero e riuso degli spazi del viale alberato di via Buscalioni che prevede la realizzazione di un presidio urbano e l’attivazione delle diverse comunità e attività del territorio, per migliorare la percezione di sicurezza e la vivibilità degli spazi, nella fascia oraria serale e notturna”.

Sabato 16 luglio l'inaugurazione

L'inaugurazione è prevista per sabato 16 luglio, dalle ore 11, con una giornata ricca di eventi: “La proposta – proseguono - si sviluppa con un approccio multidisciplinare che unisce sport, co-creazione di un’offerta culturale e aggregativa, cura condivisa del verde ed educazione alla cittadinanza attiva. Lo scopo è instaurare buone pratiche di convivenza e convivialità, relazioni intergenerazionali e interculturali e migliorare la coesione sociale suscitando progettualità che si nutrono dei rapporti interpersonali e li rendono una prassi di frequentazione quotidiana”.

Il Salotto di Miranda prevede anche interventi di arredo urbano con il miglioramento dell'illuminazione e la cura del verde pubblico: “Lo spazio – concludono - è pensato per essere la casa di tutti, per rilassarsi, divertirsi, giocare a bocce, immaginare e progettare il proprio quartiere, scambiare libri: ciascuno potrà proporre quali attività svolgere e dare spazio ai propri interessi”.

Marco Berton

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