Aria di Olimpiadi nel territorio torinese: è la finale del progetto “TuttInGioco”, che a Robassomero ha incoronato vincitori i giovani atleti dell’Oratorio Santa Caterina. Sono stati loro i protagonisti – in particolare la squadra dei Gialli, che ha conquistato il gradino più alto del podio – della seconda sfida conclusiva del Torneo Nazionale estivo degli Oratori, disputata mercoledì 16 luglio. Si tratta della competizione che, a partire dal mese di giugno, ha visto confrontarsi in attività sportive e ludico-motorie i centri estivi organizzati da oratori e società sportive del progetto sociale “TuttInGioco”, promosso da Fondazione Conad Ets in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano, con il comune obiettivo di rendere lo sport più accessibile per tutti, anche nel periodo estivo e con un’attenzione particolare alle famiglie in condizioni economiche svantaggiate.
Dopo il successo dei primi due anni, ha preso il via nell’estate 2025 la terza edizione del progetto, con il coinvolgimento di migliaia di giovani e 34 Comuni in tutta Italia, 51 oratori partecipanti e 1.800 voucher erogati per sostenere le famiglie
Luglio è il mese delle finali del Torneo Nazionale estivo degli Oratori, che ha già festeggiato come primi vincitori gli atleti del CRE Leone, martedì 15 a Ravenna. Sono però cinque le finali dislocate in altrettante città della penisola, e ieri è stato il turno della festa ospitata a Robassomero.
Il pomeriggio sportivo ha preso il via con una sfilata “olimpica”, che ha segnato l’inizio di alcune ore di divertimento per bambine, bambini, ragazze e ragazzi partecipanti, oltre 40 e di età compresa tra i 5 e i 13 anni. Tanto impegno e volontà di dare il massimo nella sede dell’oratorio ospitante: gli atleti del centro estivo, divisi in squadre – Arancioni, Blu, Gialli e Verdi – e sulla base delle diverse fasce d’età, si sono confrontati in alcune rivisitazioni della “regina degli sport”, sotto lo sguardo attento di oltre 10 giovani animatori e della Presidente dell'Oratorio Santa Caterina e responsabile del centro estivo, Andrea Anna Carbonara.
Dopo aver intonato l’Inno di Mameli, gli atleti dell’Oratorio Santa Caterina hanno preso posto nelle diverse stazioni costruite appositamente per loro nel campo da calcio trasformato in impianto multisport. E poi via con la partenza degli sprint, per far salire la propria squadra nella classifica generale, e contemporaneamente la sfida nel lancio del vortex, e ancora il salto in lungo e la staffetta. Il pomeriggio si è concluso con le premiazioni e una sana merenda offerta dalla Cooperativa Conad Nord Ovest, sostenitrice del progetto.
"Siamo felici di aver rinnovato per il terzo anno consecutivo il nostro impegno nel portare sport e divertimento a migliaia di bambini e ragazzi in tutto il Paese, offrendo a tante famiglie un supporto anche nel periodo estivo, grazie ad oratori e società sportive - ha affermato Vittorio Bosio, Presidente nazionale del Centro Sportivo Italiano -. Grazie alla preziosa collaborazione con Fondazione Conad ETS, “TuttInGioco” rappresenta non solo un'opportunità per praticare sport, ma anche un'occasione per trasmettere valori importanti come l'inclusione, l’attenzione e il rispetto dell’altro, la sana competizione. Questa terza edizione ci restituisce ancora una volta la forza dello sport come strumento formativo e relazionale, capace di generare esperienze significative che lasciano un segno dentro e fuori dal campo, promuovendo quei valori che da oltre ottant’anni ispirano l’azione del Csi".
"Siamo convinti che lo sport sia uno straordinario strumento di crescita, inclusione e aggregazione, soprattutto per le nuove generazioni. Attraverso il gioco e l’attività fisica si imparano regole, si costruiscono relazioni, si sviluppa il rispetto reciproco e si rafforzano i legami di comunità - ha dichiarato Maria Cristina Alfieri, Segretario Generale e Direttrice di Fondazione Conad Ets -. Il progetto “TuttInGioco” incarna appieno questi valori e, grazie alla preziosa collaborazione con il Centro Sportivo Italiano e all’impegno della rete dei nostri Soci e delle Cooperative sul territorio, come Conad Nord Ovest qui nel Torinese, rappresenta un'opportunità concreta per migliaia di bambini e ragazzi, in particolare per chi vive in condizioni di fragilità economica o sociale. Sostenere anche quest’anno questa iniziativa significa credere in uno sport accessibile, capace di generare esperienze educative autentiche, che lasciano un segno nella vita dei giovani partecipanti".
"Siamo orgogliosi di aver sostenuto anche quest’anno questa iniziativa, che non è solo un’esperienza sportiva, ma un vero percorso educativo, che trasmette messaggi fondamentali di solidarietà, uguaglianza e partecipazione attiva - ha aggiunto Luca Signorini, Presidente di Fondazione Conad Ets -. Vedere l’entusiasmo dei ragazzi coinvolti in tutta Italia è la conferma che stiamo andando nella direzione giusta, quella di uno sport aperto, accessibile e capace di fare la differenza nella vita delle persone. Questo progetto, peraltro, porta avanti un impegno a sostenere le comunità che i Soci e le Cooperative Conad perseguono da oltre 60 anni, confermando il Sistema Conad come un attore capace di migliorare il benessere dei territori in cui opera".
Prima della merenda offerta ai bambini presenti, il Socio di Conad Nord Ovest, Andrea Porro, ha consegnato una medaglia in ricordo della giornata a tutti i partecipanti e ha premiato i 20 migliori giovani atleti consegnando a ciascuno una Carta Prepagata Fondazione Conad ETS del valore di 50 euro, un riconoscimento per ribadire la vicinanza della Cooperativa nel sostenere le realtà locali e il tessuto sociale del territorio.
"Siamo profondamente orgogliosi di aver sostenuto anche quest’anno “TuttInGioco”, un progetto che va ben oltre lo sport: è un’esperienza educativa, inclusiva e comunitaria che parla al cuore delle persone, soprattutto dei più giovani. Crediamo che iniziative come questa rappresentino concretamente il nostro modo di essere presenti sul territorio: con attenzione, ascolto e volontà di contribuire al benessere collettivo. Vedere bambini e ragazzi impegnati, sorridenti, uniti dal gioco e dallo spirito di squadra, ci ricorda quanto sia importante creare occasioni di incontro, crescita e condivisione, soprattutto in un momento storico in cui il senso di comunità ha bisogno di essere rafforzato. Come Conad Nord Ovest, insieme ai nostri Soci, ci impegniamo ogni giorno a sostenere le realtà locali, a promuovere la partecipazione attiva e a costruire legami duraturi con le persone e i territori in cui operiamo" ha dichiarato Andrea Porro, Socio di Conad Nord Ovest.
Presenti nella sede dell’oratorio e pronti a congratularsi con i giovani atleti anche Maurizio Caterina, Coordinatore dell’attività sportiva del CSI Subalpino, e il diacono della Diocesi di Torino Domenico Nardella.
"È il primo anno in cui partecipiamo al progetto "TuttInGioco" e siamo felici di aver potuto offrire grazie ai voucher erogati una possibilità in più a tante famiglie – ha dichiarato Maurizio Caterina, Coordinatore dell'attività sportiva del CSI Subalpino –. Siamo poi felici della vittoria dell'Oratorio Santa Caterina, che da anni collabora con il nostro Comitato e condivide appieno i valori di cui questo progetto vuole farsi portavoce, in primo luogo l'inclusione".
Il Torneo Nazionale estivo degli Oratori ha dunque già premiato i vincitori di Ravenna e Robassomero (TO), mentre sono altre tre le città pronte ad accogliere le finali. Venerdì 18 luglio in programma la festa sportiva di Lecco; poi sarà il turno di Mesagne (BR), giovedì 24 luglio, e infine di Ponte Pattoli (PG), che chiuderà le finali venerdì 25 luglio.